venerdì 10 giugno 2011

Sagra del Seitan [2]

Sono passati già un po' di giorni dalla Sagra, ma ho avuto bisogno di tempo per far decantare tutte le emozioni e i bei ricordi, così da poter fare un post decente.

Tanto per cominciare il "seitan camp" che avevo progettato è fallito a causa del forte maltempo. Inoltre ogni giorno avrei dovuto montare la tenda la sera per smontarla la mattina e presa da pigrizia ho preferito tornare a casa. Altri sono invece rimasti a dormire sempre lì stoicamente nonostante il brutto tempo!
Sono stati quattro giorni bellissimi, ho conosciuto davvero tante persone con cui mi sono divertita nonostante la mole di lavoro e le varie emergenze. Mi ero fatta un'idea di come sarebbe stato, ma non avrei mai pensato che quest'esperienza potesse dare così tanto.
Mi sentivo a casa, davvero. Lavorare insieme a persone che condividono i tuoi ideali, le tue scelte, per portarli alla gente comune e fare informazione, ti spingono a crederci sempre di più, capisci che non sei da solo.
Tornare alla vita normale è dura. Soprattutto quando devi metterti a studiare come si producono anticorpi policlonali con un coniglio.


Oltre alle nuove amicizie che mi sono fatta, la Sagra mi ha lasciato tanta voglia di lavorare e attivarmi per la causa antispecista. Ad esempio voglio adottare a distanza un animale dell'Ippoasi, che presto andrò a visitare e se mi vogliono pure ad aiutare!

Ho partecipato a tre Sagre del Seitan da consumatrice fino ad ora, sempre da vegan. L'emozione di andare ad un evento dove tutti la pensano come te, dove sai che lì non puoi sbagliare, è bella, ma è davvero molto limitata rispetto a quello che si prova ad aprirsi e a parlare con le altre persone, a lavorare insieme per un obiettivo comune. Sono davvero contenta di averlo fatto.

Nessun commento: